ASTEC - AeroSpace Technology Education Center

Centro di educazione alle tecnologie aerospaziali, promuove la CONOSCENZA, la DIVULGAZIONE, l’EDUCAZIONE e la FORMAZIONE della scienza, delle tecnologie e dell'ingegneria impiegate in ambito aerospaziale.

Marilisa Pischedda

Fondatrice ASTEC - Direttivo

Laurea magistrale in ingegneria aerospaziale conseguita presso il Politecnico di Torino con tesi sulla progettazione strutturale, trade-off di materiali e processi tecnologici di strutture gonfiabili per moduli spaziali abitati.

  Pregresse esperienze nel settore della progettazione strutturale e realizzazione di componenti aerospaziali, presso THALES Alenia Space S.P.A., nell'ambito di progetti di serbatoi criogenici per lanciatori europei, landers di esplorazione lunare e marziana, moduli gonfiabili abitati, strutture espandibili, strutture per pannelli isolanti per lanciatori europei. Project engineering per il monitoraggio e controllo di partner/fornitori e per la prototipazione.

 Aeronautical Certification Engineer presso Leonardo (ex-Alenia Aeronautica, Caselle - Torino), ufficio Airworthiness, nell'ambito di programmi di certificazione militare per velivoli. 

  Attualmente è Direttivo dell'ASTEC, di cui è fondatrice, e ricopre il ruolo di Amministartore Unico della MR8 srls come responsabile delle attività di innovazione tecnologica e sviluppo di nuovi prodotti.

 Direttrice e autrice del blog ASTEC, gestisce i media e gli aspetti divulgativi dell'organizzazione.

 Direttrice del Festival dell'aerospazio in Sardegna.

 Appassionata di astronautica e di esplorazione spaziale, divulgatrice scientifica e con attitudine alla pianificazione, è dotata di creatività e fa del suo lavoro una vera passione.

Rocco Gigliotti

Presidente ASTEC

Laurea magistrale in ingegneria aerospaziale con specializzazione in strutture conseguita presso il Politecnico di Torino con tesi sulla progettazione ed analisi strutturale preliminare dell’upper stage criogenico del lanciatore di nuova generazione.

  Pregresse esperienze nel settore della progettazione e realizzazione di componenti aerospaziali, dapprima presso THALES Alenia Space S.P.A. – Torino - ed in seguito per conto di ASI come CNES / ESA National Surveillance Operator (NSO) per i componenti del lanciatore Ariane 5 prodotti in Piemonte.

 Relatore per conto del DASS scarl nell’ambito dell’Italy-South Africa Matchmaking Event on Aerospace presso il CSIR – International Convention Centre – Pretoria, relatore sui Computer-Aided Monitoring Algorithm nell’ambito del Wild life Strike aviation safety workshop presso l’aeroporto di Cagliari – Elmas e consulente tecnico dell’Agenzia Regionale Emergenze Urgenza della regione Sardegna nell’ambito del progetto HEMS+.

  Attualmente ricopre il ruolo di Chief Technical Officer della MR8, di cui è fondatore, ed è Presidente  dell'ASTEC.



  Appassionato di aeronautica, tecnologia e con spiccata inventiva, è dotato di capacità di problem-solving nelle problematiche che richiedono ingegno, capacità tecniche e manageniali. 

Liliana Balotti

Per ASTEC: promuove attività di divulgazione e contribuisce alla gestione delle pagine social Meta.

Gabriele Dessena

Per ASTEC: scrive sul blog di ingegneria aeronautica.

Elisa Goffo

Per ASTEC: cura l'AstroRubrica sul blog circa aspetti di astronomia e astrofisica.

Francesco Paiano

"Mi impegno per portare la scienza nella mente dei più piccoli, gli scienziati di domani"

Francesco Paiano, nato a Brindisi, classe 81, si laurea in ingegneria aerospaziale ed astronautica con tesi sperimentale in aerodinamica.

Da 17 anni lavora nel settore energetico avendo l’opportunità in diverse occasioni di effettuare docenze su tematiche energetiche tecnologiche e scientifiche sia a personale aziendale che a studenti delle scuole primarie e secondarie.

La sua passione per le tematiche STEM e la divulgazione scientifica ai ragazzi lo porta a scrivere nel 2021 il libro illustrato “Una bimba su Marte”, un racconto interamente scritto in versi adatto ai bimbi dai 3 agli 8 anni che ha come obiettivo quello di incoraggiare i bambini (e soprattutto le bambine) alle STEM, all’impegno nello studio e a perseverare nel raggiungimento dei propri sogni.

Sempre nel 2021 viene premiato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nella categoria Storytelling nell’ambito del concorso europeo ESAChampions,  che premia la capacità di divulgazione di scienza e spazio ai “non addetti ai lavori”

Per ASTEC: cura la rubrica "ASTEC for kids".

Tiziana Cardone

Per ASTEC: scrive sul blog circa le infrastrutture aerospaziali per il monitoraggio della Terra.

Nata a Benevento, in Campania, nel 1980, si e’ laureata in ingegneria meccanica all’università’ di Napoli “Federico II”. Dopo la laurea ha conseguito un master di secondo livello in ingegneria dell’autoveicolo, presso l’università di Napoli “Federico II” concluso con uno stage nell’azienda Siemens in Belgio sul tema “noise and vibration”.

Vince una borsa di studio “Marie Curie” nel 2006 che le consente di continuare a lavorare in Siemens sul tema “active noise control” collaborando con Bombardier. Successivamente vince una seconda borsa di studio “Marie-Curie” che le permette di andare in Germania e lavorare per il Fraunhofer Institut di Darmstadt Systemzuverlässigkeit und Betriebsfestigkeit sul tema ‘active vibration control’ in campo automotive.

Successivamente, Tiziana entra in Airbus Defence and Space, dove lavora su progetti di ricerca e sviluppo per Eurocopter. Durante questo periodo, inizia a prendere contatto con la sezione di strutture dell’Agenzia Spaziale Europea, in particolare con la sede in ESA/ESTEC a Noordwijk in Olanda. Nel 2010 inizia a lavorare come contractor per ESA. Nel 2021 diventa ingegnere di strutture per ESA, sempre nella sede olandese di ESA/ESTEC.

In ESA, Tiziana ha lavorato per vari progetti, sia per lanciatori che satelliti. Al momento è l’ingegnere strutturale di 3 satelliti della famiglia Copernicus: Sentinel-2, LSTM e CRISTAL.

Tiziana è molto attiva nel campo della ricerca e dello sviluppo. È la coordinatrice delle attività di ricerca della sezione di strutture in ESA.

Nel 2013 ha iniziato lo sviluppo di un sistema per far rientrare i satelliti che orbitano in Low Earth Orbit nell’atmosfera terrestre più velocemente (passive de-orbiting sub-system). Il sistema che lei ha sviluppato insieme ad un consorzio di aziende tedesche è stato lanciato in volo nel 2021 a bordo della piattaforma ION di D.Orbit e al momento ne sta accelerando la discesa nell’orbita terrestre.

Nel 2021 Tiziana ha iniziato il suo PhD  presso l’ università di Delft, in Olanda, nel dipartimento di ingegneria Aerospaziale sul tema “Hyper Velocity impacts in Space”. Per il suo dottorato, Tiziana studia l’effetto che i detriti spaziali hanno su di un satellite nel momento in cui si scontrano.

Tiziana è molto attiva all’interno dell’iniziativa dell' ESA “Clean Space” che è volta a sviluppare tecnologie che rendano le missioni spaziali europee più sostenibili. Ha un diploma di V anno di pianoforte al conservatorio di Benevento. Nel tempo libero Tiziana gioca con i suoi due bambini, gioca a tennis con suo marito e suona il piano. In inverno va a sciare con la sua famiglia. Adora viaggiare e imparare nuove lingue.

Giulia Fabriani

Per ASTEC: divulgazione divulgazione scientifica astrofisica sulla rubrica "Lo Spazio in Pillole" della pagina Instagram ASTEC

Nata a Roma nel 1988, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico Augusto Righi, si è laureata in Astrofisica e Astronomia all’università Sapienza di Roma. Giulia ha svolto la tesi di laurea presso l’osservatorio INAF di Monte Porzio nell’ambito dell’astrofisica stellare, analizzando l’evoluzione stellare e le esplosioni delle prime stelle massicce nate nel cosmo.

La prima esperienza lavorativa di Giulia è presso il dipartimento di informatica della Banca d’Italia, dove si avvicina all’ambito informatico ed economico. Prende parte a un progetto che affronta l’esplorazione di grafi di entità economiche su larga scala tramite l’utilizzo di algoritmi avanzati, con lo scopo di analizzare e descrivere i collegamenti fra entità economiche europee. Nel 2020 Giulia consegue un master alla Sapienza di Roma in comunicazione della scienza e giornalismo scientifico, con una tesi che analizza l’impatto mediatico della notizia sulla prima foto di un buco nero scattata dal genere umano.

Durante il master lavora presso la redazione della rivista Le Scienze (edizione italiana di Scientific American, gruppo editoriale GEDI) e prende parte a progetti internazionali di comunicazione della scienza, fra cui l’iniziativa “Journalist in the Lab” di Fetfx, presso l’università di Barcellona. Mentre frequenta il master, Giulia si affaccia nel mondo dell’insegnamento, ricoprendo i primi incarichi da docente di matematica e fisica nelle scuole superiori della capitale, imparando a motivare le nuove generazioni allo studio delle materie scientifiche partendo dai fondamenti della scienza.

Da alcuni anni Giulia collabora inoltre con l’associazione di divulgazione scientifica dell’Università Tor Vergata di Roma, Scienzimpresa, per la quale partecipa a eventi di divulgazione e cura contenuti editoriali.

Attualmente Giulia affianca al lavoro di docente di ruolo la passione per il giornalismo scientifico: scrive per diverse testate giornalistiche tra cui Le Scienze, MIND - Mente e cervello, Scienza In Rete e Sapere Scienza, trattando ricerche scientifiche all’avanguardia. Curiosa, riflette sulla vita mentre guarda vecchi film e ascolta rock band femminili anni ’80. Nel tempo libero pratica pole dance.

"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo."

"La cosa più difficile è la decisione di agire, il resto è pura tenacia."