Un nuovo spazioplano raggiungerà la ISS!

AstroBenny (Benedetta Facini) • 8 agosto 2025

L’azienda aerospaziale Sierra Space ha annunciato che il debutto operativo del Dream Chaser è previsto entro la fine del 2025.

Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale e verrà lanciato a bordo di un razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance (ULA) dal Kennedy Space Center in Florida. La missione sarà denominata CRS-1 e prevede il trasporto di circa 5000 kg di carico verso la ISS.

Lo spazioplano, soprannominato Tenacity, volerà in versione Cargo System, priva di equipaggio, ma in futuro Sierra Space ha pianificato anche versioni con equipaggio.

Sierra Space ha ottenuto dalla NASA il contratto Commercial Resupply Services 2 (CRS-2) nel 2016. In base a questo accordo, la flotta Dream Chaser sarà incaricata di eseguire almeno sette missioni di rifornimento cargo verso la Stazione Spaziale Internazionale.

 

Il primo volo

Durante il volo inaugurale, Sierra Space e NASA condurranno una serie di dimostrazioni in orbita per certificare operativamente il veicolo spaziale Dream Chaser in vista delle future missioni di rifornimento verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Quando il Dream Chaser si avvicinerà alla ISS, effettuerà una manovra di avvicinamento controllato e si fermerà a circa 11,5 metri dalla stazione. Poiché il veicolo non è ancora dotato di capacità di attracco autonomo, un membro dell’equipaggio a bordo della stazione utilizzerà il braccio robotico Canadarm2 per afferrare un punto di ancoraggio situato sul modulo cargo della navetta, completando il processo di attracco.

Durante questa prima missione operativa, il Dream Chaser trasporterà 3000 kg di rifornimenti destinati agli astronauti della ISS.

Tenacity rimarrà agganciato alla stazione per circa 45 giorni, al termine dei quali verrà sganciato nuovamente con l’aiuto del Canadarm2 per avviare la fase di rientro sulla Terra.

Dopo il distacco dalla ISS, il Dream Chaser impiega tra le 11 e le 15 ore per rientrare sulla Terra per poi atterrare su piste commerciali, riducendo notevolmente i tempi di recupero.

Il successore dello Space Shuttle

Tenacity è considerato un successore moderno, automatizzato e più piccolo dello Space Shuttle.

Nel 2017 Sierra Space ha effettuato un volo di prova in atmosfera durante il quale il Dream Chaser ha effettuato un volo planato e ha eseguito con successo la procedura di atterraggio nel deserto della California, al NASA Armstrong Flight Research Center.

Grazie alla sua configurazione, il Dream Chaser può riportare in sicurezza sulla Terra oltre 1600 kg di carico ed è in grado di smaltire oltre 3.900 kg di rifiuti generati a bordo della ISS, grazie al modulo cargo pressurizzato Shooting Star, che brucia completamente durante il rientro atmosferico. Il modulo è anche in grado di fornire energia, controllo orbitale e ulteriore capacità di carico. 

Una delle caratteristiche più importanti del Dream Chaser è la possibilità di riportare sulla Terra materiali delicati, come esperimenti scientifici e strumenti di ricerca, mantenendo durante il rientro una forza G inferiore a 1,5g. Questo rende il Dream Chaser ideale per il trasporto di campioni biologici e materiali critici che non possono essere sottoposti a forti sollecitazioni.

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