Sentinel-2C arriva nella Guinea francese e si prepara al lancio

Tiziana Cardone • 29 luglio 2024

Il satellite Sentinel-2C, il terzo satellite Copernicus Sentinel-2, è arrivato presso il centro spaziale europeo nella Guyana francese per il lancio sull'ultimo razzo Vega a settembre. Sentinel-2C, come i suoi predecessori, continuerà a fornire dati di alta qualità per Copernicus, il componente di osservazione della Terra del Programma Spaziale dell'UE.


Dopo il trasporto su strada dalle strutture Airbus a Friedrichshafen fino a Brema il 2 luglio, Sentinel-2C è stato spedito il 4 luglio sulla iconica Canopée – la prima nave portacontainer assistita a vela. Dopo un viaggio di due settimane, è ora arrivato nella Guinea Francese e ora subirà una serie di test pre-lancio per prepararsi al decollo.

La missione Copernicus Sentinel-2 si basa su una costellazione di due satelliti identici, Sentinel-2A (lanciato nel 2015) e Sentinel-2B (lanciato nel 2017), che volano nella stessa orbita ma distanziati di 180° per ottimizzare la copertura e il tempo di rivisitazione.


Il satellite è dotato di un imager multispettrale ad alta risoluzione e genererà immagini ottiche dal visibile fino alla regione dell'infrarosso a onde corte dello spettro elettromagnetico. Dalla sua altitudine di 786 km, il satellite fornirà immagini continue in 13 bande spettrali con risoluzioni di 10, 20 e 60 m e una larghezza di fascia unica di 290 km.

I dati raccolti da Sentinel-2 sono attualmente utilizzati per una ampia gamma di applicazioni, tra cui l'agricoltura di precisione, il monitoraggio della qualità dell'acqua, la gestione dei disastri naturali e la rilevazione delle emissioni di metano.


Sentinel-2 fornisce informazioni particolarmente utili per il monitoraggio degli ecosistemi naturali, poiché può, ad esempio, differenziare tra vari tipi di vegetazione e offrire dati sulle variabili biofisiche come l'indice di area fogliare, il contenuto di clorofilla delle foglie e il contenuto di acqua delle foglie.

Una volta in orbita, Sentinel-2C sostituirà il suo predecessore, Sentinel-2A, mentre Sentinel-2D sostituirà successivamente Sentinel-2B.


Questi satelliti, insieme al satellite Sentinel-2 Next Generation attualmente in sviluppo, garantiranno la continuità dei dati oltre il 2035.


Credits Image: ESA

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