Blog Post

Il Carrello di Atterraggio

Gabriele Dessena • 15 novembre 2024

I carrelli di atterraggio sono componenti essenziali degli aeromobili, permettendo operazioni sicure durante il decollo, l'atterraggio e il movimento a terra. Agli albori dell'aviazione, il loro design si è evoluto notevolmente, introducendo innovazioni come i carrelli retrattili per migliorare l'aerodinamica e l'efficienza.

Gli aeromobili erano dotati di carrelli fissi, semplici strutture sempre esposte all'aria. I carrelli fissi, infatti, vengono ancora usati su aeromobili con velocità di crociera più basse o meno complessi, come molti velivoli da aviazione generale. Con l'aumento delle velocità di volo, la resistenza aerodinamica dei carrelli divenne un problema. Questo portò all'introduzione dei carrelli retrattili, che possono essere ritirati all'interno della fusoliera o delle ali durante il volo, riducendo la resistenza e migliorando le prestazioni. Oggi esistono vari tipi di carrelli, tra cui quelli tricicli anteriori, posteriori e configurazioni speciali per aeromobili particolari.


Durante il decollo e l'atterraggio, i carrelli devono sopportare enormi sollecitazioni. Devono assorbire l'impatto con la pista, sostenere il peso dell’aeromobile e garantire stabilità su diverse superfici. Anche durante il carico e lo scarico, i carrelli mantengono l'aereo in equilibrio, spesso in condizioni meteorologiche avverse o su piste contaminate. 

Le gomme degli aeroplani sono progettate per resistere a carichi elevati e a variazioni estreme di temperatura e pressione. Devono garantire aderenza e durabilità, sopportando velocità elevate durante il decollo e l'atterraggio. I freni, spesso a disco multiplo in materiali compositi, devono dissipare grandi quantità di energia cinetica, soprattutto in caso di aborti di decollo o atterraggi su piste corte.

Un esempio drammatico dell’importanza della qualità e resistenza delle gomme è l’incidente del Concorde nel 2000. A differenza degli altri aerei di linea, il Concorde raggiungeva velocità estremamente elevate durante il decollo e l'atterraggio, richiedendo gomme progettate per sopportare queste sollecitazioni. Durante il decollo, una delle sue gomme esplose dopo aver colpito un detrito sulla pista. I frammenti della gomma danneggiarono un serbatoio di carburante, provocando una fuoriuscita e un incendio che portarono alla tragica perdita dell’aereo. Da questo evento, i gestori aeroportuali hanno rafforzato i protocolli di pulizia delle piste per rimuovere detriti, mentre i produttori hanno sviluppato gomme con una resistenza e un design migliorati, specificamente testate per garantire sicurezza anche a velocità molto elevate.


La sicurezza in aviazione dipende anche da rigorose ispezioni dei carrelli di atterraggio. A differenza di altri sistemi critici degli aeromobili che adottano un approccio fail safe, progettato per permettere l’uso continuo anche in caso di un guasto parziale, i carrelli di atterraggio sono progettati secondo il principio safe life. Questo significa che ogni componente del carrello è pensato per durare un numero specifico di cicli di volo (decollo e atterraggio), dopodiché deve essere sostituito o sottoposto a revisione completa. La logica *safe life* riduce al minimo il rischio di cedimenti improvvisi, ma richiede un rigoroso programma di ispezioni e manutenzioni. Tecnici specializzati effettuano controlli approfonditi, tra cui l’uso di ultrasuoni e radiografie, per rilevare micro-crepe o segni di fatica del metallo, elementi cruciali per garantire che il carrello mantenga la sua integrità anche dopo migliaia di cicli di volo. 


Il celebre aereo spia Lockheed U-2 utilizza una configurazione di carrello unica. Dispone di un carrello principale biciclo in linea sotto la fusoliera e di piccoli supporti laterali detti "pogos", che vengono sganciati al decollo. Questa soluzione riduce il peso e la resistenza aerodinamica, permettendo all'U-2 di raggiungere quote estremamente elevate per le sue missioni di ricognizione.


I carrelli di atterraggio rappresentano una parte essenziale e complessa dell'aeromobile, unendo elementi di meccanica, resistenza e tecnologia, sempre aggiornati per garantire che ogni volo sia sicuro e affidabile. La loro evoluzione riflette la storia stessa dell'aviazione e l’impegno nel migliorare ogni aspetto del volo.



Condividi

Come la missione Euclid cerca la materia oscura
Autore: Elisa Goffo 1 aprile 2025
La materia oscura è certamente una delle componenti più misteriose dell'universo. Sebbene sia invisibile e la sua natura sia sconosciuta, costituisce circa il 25% dell'universo , una quantità di gran lunga superiore a quella della materia ordinaria visibile. Non possiamo osservarla direttamente, né sappiamo di cosa sia fatta. L'unico modo per scoprirlo è attraverso i suoi effetti gravitazionali . Per svelarne i segreti, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato la missione Euclid nel 2023, con l'obiettivo di creare la più grande mappa tridimensionale dell'universo . Tracciando le posizioni di miliardi di galassie e misurando il fenomeno delle lenti gravitazionali, Euclid ci aiuterà a comprendere come la materia oscura sia distribuita nel cosmo e come influisca sull'evoluzione delle galassie.
Navigazione aerea: dalla radioassistenza terrestre ai sistemi satellitari
Autore: Gabriele Dessena 27 marzo 2025
Vi siete mai chiesti come fanno gli aeroplani a orientarsi nel cielo, specialmente di notte o in condizioni meteorologiche avverse? La risposta è nelle radioassistenze : una rete invisibile, ma essenziale, di segnali radio che guidano i velivoli lungo rotte precise e sicure. Benché oggi la tecnologia satellitare abbia rivoluzionato il settore, questi sistemi terrestri rimangono cruciali per garantire sicurezza, affidabilità e ridondanza, soprattutto in casi estremi o emergenze.
Orbita: Firefly Aerospace missione demo per Lockheed Martin, Rocket-lab satelliti per OroraTech
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 25 marzo 2025
Mercoledì 26 marzo Firefly Aerospace lancerà una missione demo per Lockheed Martin mentre, circa un’ora dopo, Rocket Lab lancerà otto satelliti per l’azienda tedesca OroraTech. Il lancio di Firefly Alpha FLTA006 (sopranominata “ Message in a Booster ”) è la seconda missione che Firefly lancia per Lockheed Martin. Questa missione avrà il compito di portare in orbita il modello demo del LM 400 di Lockheed Martin, una piattaforma satellitare multi-missione progettata per ridurre i costi e rischi di lancio dei satelliti.
costellazione di satelliti HERMES per monitoraggio e trasmissione
Autore: Liliana Balotti 21 marzo 2025
La costellazione HERMES Pathfinder (High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites) dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è stata lanciata con successo il 15 Marzo, alle 7:43 ora italiana, durante la missione Transporter 13 di SpaceX. Il lancio è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base (VSFB) in California, USA. I sei Cubesat della costellazione sono stati integrati su una piattaforma di rilascio ION, sviluppata dalla società D-Orbit, e posizionati su un vettore Falcon 9. Collocati su un'orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 500-520 km e con un'inclinazione di 97,44 gradi, i nanosatelliti saranno dispiegati gradualmente, uno al giorno, circa una settimana dopo il lancio.
Come l'intelligenza artificiale (AI) può trasformare l'apprendimento senza sostituirlo
Autore: Daniela Giannoccaro 19 marzo 2025
Come l'AI può trasformare l'apprendimento senza sostituirlo Nel mondo della tecnologia, l'intelligenza artificiale (AI) sta diventando un alleato sempre più prezioso anche nelle aule scolastiche. Se utilizzata correttamente, l'AI può trasformare l'apprendimento, rendendolo più personalizzato, coinvolgente e accessibile. Tuttavia, è fondamentale non dimenticare i rischi connessi a un uso eccessivo o non regolato.
Satelliti del nostro sistema solare: gli affascinanti Europa e Titano, lune di Giove e  Saturno
Autore: Andrea Vanoni 13 marzo 2025
Trovare la vita nel nostro sistema solare è la meta più ambita da parte di ricercatori e scienziati. Nel corso dei decenni, sono stati studiati i pianeti e i loro satelliti e tra questi, 2 corpi hanno destato sempre molta curiosità: Europa e Titano.
Il Dream Chaser della Sierra Space è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale,
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 11 marzo 2025
Sierra Space ha ricevuto il via libera per lanciare una missione dimostrativa verso la ISS. Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale , visto come un erede per missioni senza equipaggio dello Space Shuttle, pur essendo circa un quarto della sua lunghezza totale.
Tecnologie per rilascio detriti verso obiettivo
Autore: Giovanni Garofalo 4 marzo 2025
L' Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il " Zero Debris Technical Booklet " il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l'obiettivo di Zero Debris entro il 2030. Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024).
Lancio dell'equipaggio Crew-10 verso la ISS a bordo di una Crew Dragon della Space-X
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 27 febbraio 2025
La NASA e SpaceX stanno ultimando i preparativi per il lancio della missione Crew-10 verso la Stazione Spaziale Internazionale. Crew-10 è la decima missione di rotazione dell’equipaggio di SpaceX per la NASA (e l’undicesimo volo con astronauti) nell’ambito del Commercial Crew Program della NASA.
La rivelazione del neutrino con la più alta energia mai misurata
Autore: Elisa Goffo 25 febbraio 2025
La recente scoperta di un neutrino ultra energetico ha fatto il giro del mondo. Nel 2023, un evento straordinario è stato rilevato e, dopo 2 anni di analisi, la collaborazione scientifica KM3NeT ha annunciato i suoi incredibili risultati: la rivelazione del neutrino con la più alta energia mai misurata. Con un’energia di centinaia di PeV, questo neutrino potrebbe aprire un nuovo capitolo nella comprensione degli eventi più estremi dell’Universo.
Show More
Share by: