Blog Post

Test di volo per la navicella Gaganyaan

AstroBenny (Benedetta Facini) • 24 ottobre 2023

Il 21 ottobre l’Agenzia Spaziale Indiana ha testato il sistema di sicurezza della navicella del programma Gaganyaan.

Questo test ha simulato il sistema di sicurezza della capsula che permette di salvare l’equipaggio durante una eventuale emergenza durante il lancio.


Ad un’altitudine di 17 km, è stato attivato il sistema di fuga, il quale ha separato con successo la navicella dal lanciatore e ha dispiegato i paracadute permettendo al modulo di atterrare nel mare a circa 10 km dalla costa di Sriharikota e dal complesso di lancio.


Per l’occasione è anche stato creato un lanciatore unico. Si tratta di un razzo a stadio singolo chiamato “Flight Test Vehicle Abort Mission-1” (TV-D1).

Questo è solamente il primo di molti altri test: nel 2024 è previsto un lancio orbitale con a bordo un robot umanoide femminile chiamato Vyommitra.

Sarà in grado di eseguire semplici esperimenti in condizioni di microgravità, monitorare la navicella e, grazie alla sua abilità di simulare le funzioni umane, potrà supportare gli astronauti nelle future missioni con equipaggio rispondendo alle loro domande e dando supporto psicologico.


È inoltre programmata per parlare due lingue: hindi ed inglese per poter aiutare una vasta gamma di astronauti sia indiani che internazionali.

Il suo nome deriva da due parole in sanscrito: Vyoma (Spazio) e Mitra (Amico).


ISRO prevede di terminare la capsula e di lanciare la prima missione con equipaggio non prima del 2025.

La navicella

La navicella (Crew Module) (CM) è il luogo pressurizzato in cui gli astronauti possono alloggiare durante le missioni in orbita terrestre.


Per il test TV-D1, il modulo utilizzato è una versione non pressurizzata che ha dimensioni e massa simili alla navicella Gaganyaan attualmente nelle fasi finali di progettazione.


Il programma Gaganyaan

ISRO e l’agenzia spaziale russa Roscosmos hanno firmato un accordo per la cooperazione nella selezione, supporto e addestramento degli astronauti indiani.

Glavkosmos, un distaccamento di Roscosmos, si occuperà di sviluppare le tute IVA personalizzate per gli astronauti indiani da utilizzare nelle fasi cruciali delle missioni come il lancio e l’atterraggio.


Attualmente ci sono quattro piloti dell’aeronautica militare indiana in addestramento a Mosca; tre di loro diventeranno i primi astronauti indiani o, vyomanauti, a volare come parte del programma Gaganyaan.


Il programma prevede inoltre la creazione di una stazione spaziale indiana chiamata "Bharatiya Antariksha Station" (letteralmente: Stazione spaziale indiana) entro il 2035 e l’invio del primo astronauta indiano sulla Luna entro il 2040.


L’atterraggio sulla luna verrà reso possibile dallo sviluppo di un veicolo di lancio di nuova generazione (NGLV), la costruzione di una nuova piattaforma di lancio e dalle future missioni Chandrayaan robotizzate che testeranno le nuove tecnologie di lancio e atterraggio.


Condividi

Come la missione Euclid cerca la materia oscura
Autore: Elisa Goffo 1 aprile 2025
La materia oscura è certamente una delle componenti più misteriose dell'universo. Sebbene sia invisibile e la sua natura sia sconosciuta, costituisce circa il 25% dell'universo , una quantità di gran lunga superiore a quella della materia ordinaria visibile. Non possiamo osservarla direttamente, né sappiamo di cosa sia fatta. L'unico modo per scoprirlo è attraverso i suoi effetti gravitazionali . Per svelarne i segreti, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha lanciato la missione Euclid nel 2023, con l'obiettivo di creare la più grande mappa tridimensionale dell'universo . Tracciando le posizioni di miliardi di galassie e misurando il fenomeno delle lenti gravitazionali, Euclid ci aiuterà a comprendere come la materia oscura sia distribuita nel cosmo e come influisca sull'evoluzione delle galassie.
Navigazione aerea: dalla radioassistenza terrestre ai sistemi satellitari
Autore: Gabriele Dessena 27 marzo 2025
Vi siete mai chiesti come fanno gli aeroplani a orientarsi nel cielo, specialmente di notte o in condizioni meteorologiche avverse? La risposta è nelle radioassistenze : una rete invisibile, ma essenziale, di segnali radio che guidano i velivoli lungo rotte precise e sicure. Benché oggi la tecnologia satellitare abbia rivoluzionato il settore, questi sistemi terrestri rimangono cruciali per garantire sicurezza, affidabilità e ridondanza, soprattutto in casi estremi o emergenze.
Orbita: Firefly Aerospace missione demo per Lockheed Martin, Rocket-lab satelliti per OroraTech
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 25 marzo 2025
Mercoledì 26 marzo Firefly Aerospace lancerà una missione demo per Lockheed Martin mentre, circa un’ora dopo, Rocket Lab lancerà otto satelliti per l’azienda tedesca OroraTech. Il lancio di Firefly Alpha FLTA006 (sopranominata “ Message in a Booster ”) è la seconda missione che Firefly lancia per Lockheed Martin. Questa missione avrà il compito di portare in orbita il modello demo del LM 400 di Lockheed Martin, una piattaforma satellitare multi-missione progettata per ridurre i costi e rischi di lancio dei satelliti.
costellazione di satelliti HERMES per monitoraggio e trasmissione
Autore: Liliana Balotti 21 marzo 2025
La costellazione HERMES Pathfinder (High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites) dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) è stata lanciata con successo il 15 Marzo, alle 7:43 ora italiana, durante la missione Transporter 13 di SpaceX. Il lancio è avvenuto dalla Vandenberg Space Force Base (VSFB) in California, USA. I sei Cubesat della costellazione sono stati integrati su una piattaforma di rilascio ION, sviluppata dalla società D-Orbit, e posizionati su un vettore Falcon 9. Collocati su un'orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 500-520 km e con un'inclinazione di 97,44 gradi, i nanosatelliti saranno dispiegati gradualmente, uno al giorno, circa una settimana dopo il lancio.
Come l'intelligenza artificiale (AI) può trasformare l'apprendimento senza sostituirlo
Autore: Daniela Giannoccaro 19 marzo 2025
Come l'AI può trasformare l'apprendimento senza sostituirlo Nel mondo della tecnologia, l'intelligenza artificiale (AI) sta diventando un alleato sempre più prezioso anche nelle aule scolastiche. Se utilizzata correttamente, l'AI può trasformare l'apprendimento, rendendolo più personalizzato, coinvolgente e accessibile. Tuttavia, è fondamentale non dimenticare i rischi connessi a un uso eccessivo o non regolato.
Satelliti del nostro sistema solare: gli affascinanti Europa e Titano, lune di Giove e  Saturno
Autore: Andrea Vanoni 13 marzo 2025
Trovare la vita nel nostro sistema solare è la meta più ambita da parte di ricercatori e scienziati. Nel corso dei decenni, sono stati studiati i pianeti e i loro satelliti e tra questi, 2 corpi hanno destato sempre molta curiosità: Europa e Titano.
Il Dream Chaser della Sierra Space è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale,
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 11 marzo 2025
Sierra Space ha ricevuto il via libera per lanciare una missione dimostrativa verso la ISS. Il Dream Chaser è il primo spazioplano sviluppato per uso commerciale , visto come un erede per missioni senza equipaggio dello Space Shuttle, pur essendo circa un quarto della sua lunghezza totale.
Tecnologie per rilascio detriti verso obiettivo
Autore: Giovanni Garofalo 4 marzo 2025
L' Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha pubblicato il " Zero Debris Technical Booklet " il 15 gennaio 2025, un documento fondamentale che delinea le tecnologie necessarie per raggiungere l'obiettivo di Zero Debris entro il 2030. Questo è il risultato di una collaborazione tra ingegneri, operatori, giuristi, scienziati ed esperti di politica, tutti membri della comunità Zero Debris, composta dai firmatari della Zero Debris Charter. (European Space Agency, 2024).
Lancio dell'equipaggio Crew-10 verso la ISS a bordo di una Crew Dragon della Space-X
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 27 febbraio 2025
La NASA e SpaceX stanno ultimando i preparativi per il lancio della missione Crew-10 verso la Stazione Spaziale Internazionale. Crew-10 è la decima missione di rotazione dell’equipaggio di SpaceX per la NASA (e l’undicesimo volo con astronauti) nell’ambito del Commercial Crew Program della NASA.
La rivelazione del neutrino con la più alta energia mai misurata
Autore: Elisa Goffo 25 febbraio 2025
La recente scoperta di un neutrino ultra energetico ha fatto il giro del mondo. Nel 2023, un evento straordinario è stato rilevato e, dopo 2 anni di analisi, la collaborazione scientifica KM3NeT ha annunciato i suoi incredibili risultati: la rivelazione del neutrino con la più alta energia mai misurata. Con un’energia di centinaia di PeV, questo neutrino potrebbe aprire un nuovo capitolo nella comprensione degli eventi più estremi dell’Universo.
Show More
Share by: