Edu-STEM: Problem Solving e STEM
Come educare a risolvere problemi nel mondo reale
Nel mondo di oggi, la capacità di risolvere problemi è più importante che mai. Dalla scienza all’ingegneria, dalla matematica alla tecnologia, il problem solving è al centro delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), ma come possiamo insegnare questa abilità in modo efficace a bambini e ragazzi?
Perché il Problem Solving è fondamentale nelle STEM?
Il problem solving non è solo una competenza utile per il lavoro: è un modo di affrontare le sfide con creatività e logica. Insegnare ai ragazzi a ragionare in questo modo significa prepararli ad affrontare situazioni impreviste e trovare soluzioni innovative.

Invece di fornire risposte immediate, è utile porre domande e lasciare spazio alla sperimentazione. Questo metodo aiuta i ragazzi a sviluppare autonomia e spirito critico.
Tra le proposte per sviluppare il problem solving, abbiamo:
1. Il Design Thinking: pensare come un inventore.
Il Design Thinking insegna a identificare un problema, generare idee, testare soluzioni e migliorarle. Un approccio pratico e creativo che stimola l’innovazione.
2. Il Gamification e Coding: imparare giocando
I giochi STEM, la robotica educativa e la programmazione sono strumenti efficaci per allenare il pensiero logico e la capacità di trovare soluzioni in modo interattivo.

Conclusione: insegnare a sbagliare per imparare.
Uno degli aspetti più importanti del problem solving è imparare dagli errori. Gli scienziati e gli ingegneri sbagliano continuamente prima di arrivare a una soluzione funzionante.
Genitori ed educatori possono fare la differenza incoraggiando la curiosità e il pensiero critico, offrendo opportunità di esplorare e risolvere problemi in autonomia. Solo così potremo formare i futuri innovatori di domani.

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