Blog Post

Ancora nessuna data di rientro per la missione Starliner 1

Liliana Balotti • 6 agosto 2024

Il 5 Giugno 2024, dopo un ritardo di circa un anno, l’azienda privata statunitense Boeing in collaborazione con Bigelow Aerospace e la NASA è riuscita a lanciare la capsula CST-100 Starliner (Crew Space Transportation-100) con equipaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale. Era il 5 Giugno e a bordo era presente un equipaggio composto solamente da due persone, nonostante la capacità di portata sia di 4. Barry Wilmore e Sunita Williams fanno entrambi parte del corpo astronauti della NASA e contano all’attivo numerose ore di permanenza nello spazio e passeggiate spaziali.

Il decollo è avvenuto con successo e la navicella si è agganciata il 6 Giugno alla ISS (Stazione Spaziale Internazionale) con un ritardo sulla tabella di marcia di circa un’ora e mezza. Il ritardo è stato causato da problemi riscontrati nei propulsori e a causa di cinque perdite di elio, di cui di una la NASA era già a conoscenza prima della partenza. Alla serie di problemi riscontrati c’è stata anche la non chiusura corretta di una valvola del propellente.

Il rientro a Terra era previsto una settimana dopo l’arrivo sulla ISS ma è stato più volte prorogato dalla NASA a causa dei problemi tecnici riscontrati. Il ritardo del rientro è dovuto al fatto che Boeing e NASA stanno effettuando numerosi test per identificare le cause dei problemi che hanno coinvolto Starliner. Da quanto emerso sembrerebbe che il calore che si accumula all’interno dei propulsori potrebbe avere causato un rigonfiamento all’interno delle guarnizioni, diminuendo così il flusso del propellente, il quale durante il lancio potrebbe avere causato lo spegnimento di un propulsore del sistema di controllo della reazione (RCS) che si è spento.

La NASA aveva inizialmente programmato l’undocking della navicella per il giorno 14 Giugno. Il rientro è stato poi sospeso e al momento non è ancora stata fissata una data utile per il ritorno a Terra.


I due astronauti della NASA che hanno pilotato Starliner-1 verso l’ISS, Butch Wilmore e Sunita Williams, hanno già avuto esperienze di missioni di lunga durata e, oltre a occuparsi dei test sulla navicella, sono di supporto alle attività di manutenzione e ricerca sulla ISS.


La NASA fornisce rassicuranti informazioni sulla garanzia del mantenimento delle performance delle batterie per un rientro in sicurezza, estese da 45 giorni a 90 giorni, e ci tiene a sottolineare che gli astronauti non sono bloccati sulla ISS dal momento che, se non fosse possibile il rientro con Starliner-1, sono già stati programmate altre strategie d’azione.

Infatti se i risultati dei test non forniranno dati rassicuranti per il via libera al ritorno con Starliner, gli astronauti potrebbero rientrare con l’equipaggio della futura missione SpaceX Crew-9.


La partenza di Crew-9 è prevista per fine agosto e potrebbe essere lanciata con 2 membri dell’equipaggio, anziché con 4, e 2 tute in più per Wilmore e Williams, che a quel punto dovrebbero rimanere sulla ISS per altri 6 mesi, fino al termine della missione.

                           

Credit: NASA


Condividi

carrelli atterraggio aeromobili
Autore: Gabriele Dessena 15 novembre 2024
I carrelli di atterraggio sono componenti essenziali degli aeromobili, permettendo operazioni sicure durante il decollo, l'atterraggio e il movimento a terra. Agli albori dell'aviazione, il loro design si è evoluto notevolmente, introducendo innovazioni come i carrelli retrattili per migliorare l'aerodinamica e l'efficienza....
empatia insegnamento studenti insegnanti stem
Autore: Daniela Giannoccaro 14 novembre 2024
Nel contesto dell'istruzione, l'empatia emerge come un elemento cruciale per il successo degli studenti e per la creazione di un ambiente scolastico inclusivo e positivo. La capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri riveste un ruolo essenziale nel modo in cui gli insegnanti interagiscono con gli studenti e li guidano.
Studio asteoridi: forme e modelli
Autore: Giovanni Garofalo 12 novembre 2024
Nonostante la grande quantità di dati di alta qualità, la maggior parte delle nostre conoscenze sugli asteroidi deriva da osservazioni terrestri. I modelli classici di evoluzione degli asteroidi sono stati utili per comprendere come le popolazioni di asteroidi si sono evolute nel tempo, in particolare per capire la principale fonte di materiale proveniente dalla fascia principale. Tuttavia...
voyager sonda programma esplorazione spaziale NASA
Autore: Liliana Balotti 7 novembre 2024
Nel lontano 1977 da Cape Canaveral veniva lanciato il programma statunitense Voyager, con l'obiettivo di sorvolare i due giganti gassosi del nostro sistema solare, Giove e Saturno, e in particolare fotografarne i rispettivi satelliti e studiarne i campi magnetici e gli anelli. Il programma è ancora attivo, con obiettivi ancora più spinti....
Missione cinese stazione spaziale Tiangong. Lancio Taikonauti
Autore: AstroBenny (Benedetta Facini) 5 novembre 2024
Il 30 ottobre l’agenzia spaziale cinese (CMSA) ha lanciato tre taikonauti verso la stazione spaziale Tiangong, con un razzo Long March 5B lancio partito dal Centro Spaziale di Jiuquan. La durata della missione è prevista di sei mesi, durante i quali l'equipaggio svolgerà attività scientifiche e contribuirà all'avanzamento della stazione spaziale Tiangong.
deviazione asteroidi programma di sicurezza spaziale RAMSES dell'agenzia spaziale europea (ESA)
Autore: Tiziana Cardone 31 ottobre 2024
Dopo le missioni DART della NASA e HERA dell' ESA, il programma di Sicurezza Spaziale dell'ESA ha ricevuto l’autorizzazione per avviare i lavori preparatori della sua prossima missione di difesa planetaria: la Missione Rapida Apophis per la Sicurezza Spaziale (Ramses).
Buchi bianchi, Einstein, Universo
Autore: Elisa Goffo 29 ottobre 2024
I buchi bianchi sono oggetti misteriosi, previsti dalle stesse equazioni della relatività generale di Einstein che spiegano i buchi neri. Sebbene si abbiano prove concrete dell'esistenza dei buchi neri, i buchi bianchi non sono mai stati osservati e rimangono un enigma.
aurore boreali e Stable Auroral Red Arch 
. Astrofotografia di Andrea Vanoni. ASTEC blog
Autore: Andrea Vanoni 24 ottobre 2024
Le aurore boreali sono uno dei fenomeni naturali più spettacolari e affascinanti visibili nel cielo, e tra le loro molteplici manifestazioni, gli archi aurorali rossi rappresentano una delle forme più rare e straordinarie, soprattutto se consideriamo di vederle dai nostri luoghi.
asteroidi classificazione e fasce nel sistema solare
Autore: Giovanni Garofalo 23 ottobre 2024
Sono ancora molte le sfide riguardanti lo studio di questi innumerevoli corpi celesti, a partire dalla corretta identificazione e valutazione del rischio riguardante una potenziale collisione con il pianeta Terra. Lo studio delle loro caratteristiche ha reso possibile e più completa la storia del cosmo e nella dinamica di moltissime orbite celesti.
Gli aerei decollano e atterrano controvento
Autore: Gabriele Dessena 21 ottobre 2024
Perché gli aerei decollano e atterrano controvento? Varie motivazioni tecniche spingono i piloti ad effettuare un tipo di decollo o atterraggio, rispetto ad un altro, e la scelta non è mai causale. In questo articolo, l'Ing. Gabriele Dessena spiega le motivazioni tecniche che stanno alla base.
Show More
Share by: